
Come gestire l'ansia pre-gara
Come gestire l'ansia pre-gara

Chiunque faccia sport sa di cosa sto parlando, quella sensazione spiacevole per cui le gambe diventano di burro, lo stomaco si stringe e ci si sente più deboli: l’ansia pregara.
Ecco allora per tutti gli sportivi alcuni consigli per vincerla e performare sempre al meglio.
Controllo del proprio dialogo interiore
L’ansia da prestazione proviene essenzialmente dal proprio dialogo interiore che ci prospetta scenari in cui non siamo vincenti o, comunque, dove non riusciamo a dare il meglio di noi stessi.
Poco prima quindi che la competizione inizi infatti, i pensieri iniziano ad affiorare, crescono, colmano la nostra mente a tal punto da bloccarci e ostacolarci nel fare qualcosa che in cuor nostro sappiamo di essere capaci in realtà.
Cosa fare quindi prima di una gara?
Il terreno di scontro è quindi nella nostra mente coi nostri pensieri, sono quelli che ci bloccano e non ci consentono di raggiungere la versione migliore di noi stessi.
All’arrivo dei pensieri negativi quindi non bisogna combatterli, bensì accettarli prendendone solo la parte positiva, trasformando l’ansia derivante dalla paura di fare una brutta performance in qualcosa di utile.
Dobbiamo chiederci quindi in cosa questi pensieri possono esserci utili e cosa vogliono dirci; è la nostra interpretazione infatti a giocare il ruolo determinante nei loro confronti.
Respirare
È essenziale fare respiri profondi per fare che sia il corpo che la mente siano rilassati in modo tale da essere capaci di fare le migliori performance possibili.
Ricordati, essere tesi è un bene perché vuol dire che si è reattivi ma cerca di essere ugualmente rilassato per compiere qualsiasi movimento al meglio
Credi in te stesso
Infine, credi in te stesso.
Tu gareggi perché ti sei allenato intensamente per molto tempo, quindi sei pronto per gare al massimo delle tue possibilità.
Pensa a divertirti e farai performance al di là anche delle tue più rosee aspettative.
