
Le caratteristiche che devono avere i capi che indossi quando fai sport sotto la pioggia
Le caratteristiche che devono avere i capi che indossi quando fai sport sotto la pioggia

Per chi pratica sport outdoor, la pioggia può trasformarsi in un vero e proprio inconveniente.
La caduta delle gocce d'acqua può provocare la formazione di pozze non indifferenti, segnando il percorso di ciclisti, runner e quant'altro.
Tuttavia, c'è anche chi la pioggia la ama indiscriminatamente.
Pedalare o correre sotto la pioggia può essere decisamente soddisfacente, purché lo si faccia con un abbigliamento adeguato.
La questione dell'abbigliamento, in particolare per quando si corre sotto la pioggia, assume grande rilevanza, la qualità degli indumenti può influire anche sulla qualità della prestazione.
Da questo punto di vista, non sorprende che le migliori prestazioni sportive, nei più diversi sport come ciclismo, nuoto, running, o atletica, siano compiute proprio da coloro che sono muniti dei capi ed accessori di migliore qualità.
A tal proposito, quali sono le caratteristiche che un determinato capo sportivo dovrà vantare per garantire prestazioni soddisfacenti sotto la pioggia?
Quando si tratta di correre o pedalare sotto l’acqua, l'abbigliamento dell'atleta dovrà vantare caratteristiche ben definite.
Waterproof
La prima proprietà di cui devono essere muniti è l’impermeabilità, ovvero il non assorbire acqua.
È fondamentale perché un capo non impermeabile s’inzuppa se bagnato, diventando così pesante e rallentando nei movimenti.
Non tutti gli indumenti in commercio sono però impermeabili, occorre quindi informarsi bene prima di acquistare un capo per correre sotto l’acqua.
Traspirabilità
Ulteriore proprietà fondamentale per correre anche sotto la pioggia spensierati è la traspirabilità dei capi, ovvero la capacità del tessuto di espellere il sudore prodotto dalla cute e il lasciarla traspirare.
Anche sotto la pioggia, infatti, la sudorazione dell'atleta non si arresta, e pertanto si rende necessario un abbigliamento che garantisca una perfetta espulsione del sudore.
Quindi l'ideale sarebbe poter vantare indumenti in grado di assorbire il sudore ed espellerlo all'esterno, una peculiarità in grado di condizionare notevolmente la prestazione dell'atleta.
Per questi motivi, il cotone si rivela inappropriato: il materiale è perfettamente in grado di assorbire il sudore, ma è incapace di portare i liquidi verso l'esterno; gli indumenti in cotone infatti, nel caso in cui risultino zuppi, emanano cattivi odori.
Un tessuto che risponde a tali esigenze: il polipropilene
Un esempio classico di abbigliamento in grado di espellere il sudore è dato dagli indumenti concepiti con fibre sintetiche, come il polipropilene: maggiore sarà la quantità di polipropilene all'interno di un capo, migliore sarà la sua capacità di espulsione della sudorazione.
Il polipropilene è una fibra sintetica che si ottiene dal petrolio, molto apprezzato grazie alla sua traspirabilità, in quanto mantiene la pelle asciutta.
Inoltre, se viene combinato con altri filamenti come la lana merino, è capace di garantire anche un elevato livello di termicità risultando sempre leggerissimo e, se opportunamente lavorato, componente ideale per realizzare capi impermeabili con cui correre o pedalare in ogni condizione dal temporale alla pioggerellina sottile.
